Tag Archives: Synsemic artifacts

A new possible thread: video games and synsemia

The interfaces of what are usually referred to as “construction and management games” [games in which planning and logistic challenges are emphasized, the player’s goal is to build or manage something with limited resources in an ongoing process] (but also strategic ones) are interesting examples of synsemic texts and, above all, they show a concrete application of the idea of analogy.

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An analysis of “Carta Pisana”, a navigational chart of the Middle Ages

We present a synsemic analysis of the medieval portolan chart “Carta Pisana”, a map for marine navigation. We talked about this visual artifact even in this post  (in italian).

You can find our visual analysis on Pdf:
https://sinsemia.files.wordpress.com/2011/04/vitanova_2_cartapisana.pdf
and on Prezi:
http://prezi.com/bmtr5omnilij/carta-pisana/

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A visualization of the topology of the Divina Commedia

We publish a kind of graphical abstract of the Divina Commedia designed by Luciano Perondi and Angelo Monne. The design process was based on a simple synsemic model and the result is a clear (we guess) visual syntax.

Visual analysis of the artifact (Pdf).

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The writing of an architectural project (01)

The image above is a graphic artifact I designed to explain the concept of an architectural project: a wine-cellar in Argentina.

In order to communicate an idea through white bi-dimensional space you must think first about the space of the text, choosing which part of the concept will be the main and which will be subordinate, what has to be communicated first and what is just secondary.

Then you must plan how to design the page and the relation between images and text.
Sometimes the text explains the images, otherwise text and images are strongly related and they would lose their meaning if they are separated, or the images are created to explain the text.

Synsemic analysis (pdf)

Elisa Pardini

Riflessioni su sinsemia e mappe mentali

Trovo interessante la definizione di sinsemia perché offre una stimolante chiave di lettura del mio lavoro di ricerca:  da diversi anni studio e applico il metodo delle mappe mentali sviluppato dal cognitivista inglese Tony Buzan agli inizi degli anni ’70.

Una mappa mentale è la rappresentazione grafica del pensiero attraverso parole e immagini secondo una struttura gerarchico-associativa che si sviluppa in senso radiale. Essa si basa sulla capacità naturale della mente umana di associare idee e pensieri in maniera non lineare e permette di sfruttare al meglio le potenzialità latenti dell’emisfero destro del nostro cervello, cioè quello che elabora le informazioni in modo globale, creativo, intuitivo, emotivo e farlo lavorare in sinergia con l’emisfero sinistro che invece è logico, razionale. Per questo la mappa mentale può essere considerata come la “traduzione biologica” delle idee. Continue reading

How to ski by the french method

How to Sky (our highlights are in green)

How to Ski by the French Method by Emile Allais, with photos and layout by Pierre Boucher, Editions Fleche Publishers, Paris, 1947.

In our opinion one of the most complete exemple of text synsemically displayed. A contemporary “synsemic masterpiece”.

In this picture all the graphic “tools” are used as writing elements, without distinction and separation between pictures, alphanumeric characters, graphic elements.
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Unfortunately frequent kind of synsemia

A telephone bill of BT with synsemic analysis

Synsemia is more usual than we can think, unfortunately.
We can read vertical and horizontal alignments to understand (to infer) relations between elements. And we can get the hierarchy of text elements from size.
Synsemic analysis in pdf

Leonardo Romei & Luciano Perondi

Codex Mendoza

Autori anonimi, inizio XVI sec, Codex Mendoza, folio 2 recto, manoscritto, Bodleian Library of the University of Oxford, MS. Arch. Selden. A. 1.

Una ripresa dell’articolo pubblicato su Nòva 24 (scritto con la consulenza di Antonio Perri, ma la responsabilità degli errori è nostra).

La composizione di questo artefatto permette di visualizzare tutte insieme nozioni storiche, politiche e geografiche in una narrazione in cui però non c’è un’unica sequenza di lettura predeterminata.

Ogni elemento grafico presente nella pagina (compresi il colore, la posizione nello spazio e l’orientamento dei pitto-grafemi) ha un significato ben definito.

Non esiste nessun tipo di distinzione tra scrittura e immagine. Ogni elemento è allo stesso tempo pienamente scrittura e pienamente immagine. Si può leggere in modo ragionevolmente univoca ed è possibile vocalizzarlo.

Analisi sinsemica in pdf

Rimandiamo anche all’articolo di Antonio Perri “Il problema delle unità minime nella scrittura azteca“.

Leonardo Romei e Luciano Perondi

Robert Fludd

RobertFuddBewusstsein17Jh

Robert Fludd. Utriusque cosmi maioris scilicet et minoris […] historia, tomus II (1619), tractatus I, sectio I, liber X, De triplici animae in corpore visione, 1619

By Robert Fludd [Public domain], via Wikimedia Commons

L’immagine descrive la concezione per cui l’anima vede in tre modi diversi.

I rapporti complessi tra i diversi mondi (sensibile, immaginabile, intellettuale), i cinque sensi e le facoltà del pensiero sono resi in maniera sinottica.

La collocazione delle parole in punti specifici del diagramma consente di risparmiare la spiegazione verbale (alfabetica) dei collegamenti.

Analisi sinsemica in pdf

Leonardo Romei e Luciano Perondi

Salterium Brunonis

Le due immagini riproducono due edizioni a stampa di uno stesso testo, il Salterio di San Bruno, e in particolare il Salmo 6.

Nell’edizione del 1485 (In folio) il sistema di avvicinamento spaziale dei commenti conduce ad usare un’interlinea molto ampia tra una riga di testo e l’altra.

 

 

 

Nell’edizione del 1494 (In quarto) la disposizione spaziale è sostituita da un sistema di note. Questo ha permesso di stampare in uno spazio più ristretto lo stesso testo.

 

 

 

 

Nell’edizione del 1494  i commenti sono collegati al testo principale attraverso un sistema di note. Un’informazione che era resa spazialmente nell’edizione del 1485 (legame tra testo principale e commento) è stata trasformata in segni grafici.

L’edizione del 1485 permette un più rapido riconoscimento dell’inizio di ciascun Salmo e sono immediatamente visibili quali sono i passaggi su cui c’è una maggiore concentrazione di commenti dei Padri della Chiesa.

La destinazione d’uso dei due testi ha inciso sulla loro forma grafica: la riduzione degli elementi sinsemici, e di conseguenza la minore visibilità immediata della struttura del testo, è il prezzo che viene pagato per ridurre le dimensioni fisiche dell’oggetto.

L’esempio è ispirato, pur nella diversità delle conclusioni, dall’articolo di Margaret Smith “The typography of complex texts: how an early printer eliminated the scribes’ red” apparso nel 1997 su “Typography Papers”, n. 2, pp. 75-92.

Analisi sinsemica in pdf

Leonardo Romei e Luciano Perondi